mercoledì 22 maggio 2013

Salone del Libro: io c'ero!!

Dopo anni, finalmente c'è stata una congiuntura astrale favorevole (bè, si, a questo punto scomodo gli astri, perchè c'è stata una serie di coincidenze irripetibili) e ce l'ho fatta: sono andata a Torino al Salone del Libro.
Lunedì, ultimo giorno. Partenza presto, per essere lì all'ora dell'apertura... Mai stata prima a Torino e ho scoperto una cosa di questa città: le rotonde con semaforo. Io ho sempre inteso una rotonda (o rotatoria, come dice il navigatore) come un qualcosa che, tra l'altro, serve a evitare i semafori. A Torino no: per immettersi sulla rotonda bisogna sottostare al semaforo. Pare sia per via dei tram.... Comunque: un'ora e mezza per fare 150km e un'ora per fare gli ultimi 7. L'importante è essere arrivati....
Una volta lì.... il paradiso, direi! Per me che vivo in un piccolo centro che ha un'unica piccola libreria trovarmi in mezzo a tutti quei libri è stato come per Pinocchio arrivare nel paese dei balocchi!
Non ho partecipato a convegni e non ho neppure incontrato scrittori (magari qualcuno c'era, ma nel caso non me ne sono accorta). Ho incontrato due amiche di Anobii (incontro organizzato, ovviamente), cosa che ha ulteriormente contribuito alla piacevolezza della giornata. Una delle due era lì allo stand di una piccola casa editrice (Edizioni Compagine) che è nata dal coraggio di alcuni giovani.
Come dice questa maglietta (adocchiata ad un altro stand e subito "adottata"), c'è ancora qualcuno che prova a buttarsi in avventure poco popolari.... Spero davvero che per loro funzioni.... e intanto leggerò il libro che ho acquistato e che mi ispira molto, E poi madri per sempre di Maria Grazia Giordano







Sono proprio state le piccole case editrici la mia "scoperta". si, perchè al di là dei grandi nomi, dei grandi scrittori, davvero è difficile avere altre occasioni per perdersi a sfogliare libri tra i quali sicuramente si nascondono letture piacevolissime ma poco conosciute.

Ovviamente ho approfittato per fare incetta di segnalibri per la mia collezione:

Alcuni sono davvero decisamente carini











Girando sono capitata in uno stand che con la letteratura ha poco a che fare, ma dove avrei dilapidato un patrimonio... Una casa editrice che produce principalmente libri di ricette e di rimedi naturali, ma anche meravigliosi calendari, quadernini, album di ogni tipo... non ho resistito e ho preso un graziosissimo quaderno dove scrivere le mie ricette dolci:
Alla fine il mio "bottino" in libri è stato soddisfacente
Direi che non mi resta che aspettare il prossimo anno....

2 commenti:

  1. Sono contenta per te, gran bel bottino mi sembra! Anch'io avevo accarezzato a lungo l'idea...di più, avevo prenotato l'albergo e fatto la valigia...
    Anch'io vivo in un paesino ( Frittole, ormai lo sanno tutti) ma non sempre i sogni si avverano e questo è quanto.
    Anch'io curioso volentieri tra le piccole case editrici...si scoprono cose ormai disprezzate dalle grandi ditte :)

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  2. Per me è più semplice: un paio d'ore d'auto... Magari l'anno prossimo ci troviamo là :)

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