domenica 25 novembre 2012

Un'unica sfumatura di grigio

....e poi ci sono le giornate così, quelle tinte di grigio. Non di tutte le sfumature di grigio, che vanno dall'antracite dell'incavolatura al grigio pallidissimo di un vago e leggero senso di malessere. No, quelle di un grigio medio e uniforme, che ti intrappola e ti impedisce di vedere gli altri colori, anzi, ti porta a pensare che tutti gli altri colori siano spariti.
E allora che fai? Bella domanda! Ti lasci scivolare addosso la giornata, fai quello che devi un po' da automa, cerchi di ricacciare più in giù possibile quel nodo che se ne stà lì nella tua gola, provi a nasconderlo a chi ti sta intorno perchè non sai bene come giustificarlo (mai provato a dire: "sono intrappolata nel grigio" senza essere presa per pazza?) e lasci passare il tempo sperando che prima o poi il grigio si dissolva...
E ti chiedi: ma il lieto fine esiste solo nel mondo delle favole?

martedì 20 novembre 2012

Tempo....e tempi

Sabato sera: per una serie di circostanze mi sono trovata a riflettere su quanto è stato diverso a seconda dell'età.
Ovviamente fino ad un certo punto ne ho ignorato l'esistenza: figlia unica di genitori supercasalinghi, da bambina non avevo idea che ci fosse una serata dedicata al "fuori casa" per antonomasia.
Da ragazzina ci sono state le sere estive (durante il periodo scolastico neppure il sabato era una sera da uscite.... che ci posso fare, altri tempi e genitori moooolto rigidi), passate prima sotto casa, poi nei dintorni, con gli amici di sempre, a volte con qualche ragazzino....
Poi è arrivato il periodo d'oro. Gruppo di amici, a volte c'erano feste o occasioni particolari, a volte si passava più tempo a decidere che cosa fare o dove andare, ma anche quello era divertimento...
Abbiamo cominciato a sposarci, e si sono aggiunti gli inviti a cena, fatti o ricevuti.
E poi sono arrivati i figli.... Stravolgimento totale. Serate di pappa-bagnetto-nanna, qualche volta trasferte da amici nella stessa situazione: sembrava di partire per una settimana di vacanza con tutto quello che ci si portava appresso!
Poi i figli sono diventati ragazzi........ Ora il sabato è più che altro il momento dell'attesa, quando (ormai da molte ore il sabato è diventato già domenica!) finalmente si sente aprire la porta e si tira il classico sospiro di sollievo.... e si può dormire tranquilli. A volte si esce, a volte si organizza una cena tra amici, a volte si sta in casa e si beve una birra davanti alla tv o con un libro in mano, sempre con il cellulare vicino perchè-non-si-sa-mai-che-abbiano-bisogno.....
In attesa di scoprire quale sarà la prossima fase.

domenica 11 novembre 2012

Metereopatia

Lo so, l'avrò ripetuto almeno un milione di volte: sono metereopatica! va bene, che ci posso fare? Non posso trasferirmi in un paese dal sole eterno (c'è poi?), quindi devo rassegnarmi.
Però.... è mai possibile che debba aver trasferito questa mia caratteristica ad almeno una figlia, ovviamente quella che già di suo è spesso intrattabile? e soprattutto, possibile che perfino i cani (soprattutto uno) diventino noiosi quando piove?
Solo la gatta riesce ad essere saggia: son due giorni che piove, è due giorni che dorme, ovviamente sulla coperta di pile.....
Magari se mi comporto bene rinasco gatto....

domenica 4 novembre 2012

Il mio personale conto alla rovescia

Ebbene si, anche quest'anno ci siamo: con l'inizio di novembre per me scatta il momento più frenetico dell'anno, vale a dire il periodo prenatalizio.
Sgombriamo subito il campo da equivoci: io non sono una persoan religiosa (almeno nel senso tradizionale del termine), ma il Natale per me ha comunque un significato speciale, quasi magico. Quindi ci tengo, e molto.
Così inizio a fare lunghe liste di regali (non mi piace la confusione dell'ultimo minuto), a cercare le confezioni più adatte (ok, basterà anche il pensiero, ma se è ben confezionato è di sicuro più piacevole!), a pensare alle decorazioni, ai biscotti....
Ho riesumato il quadernino dove annoto idee e persone e.... la stagione della caccia al regalo è ufficialmente aperta!