sabato 31 agosto 2013

Il mondo salvato dai bambini

Tra i miei vicini di casa c'è Margot, una bambina simpaticissima e molto particolare. Non saprei descriverla, è semplicemente... esplosiva!
Domani farà la festa di compleanno e, come è nel suo stile, ha avuto un'idea unica: con le amiche starà in cucina a preparare pasticcini. Onore al merito della mamma, perchè immagino cosa ne verrà fuori.
Per ovvi motivi ha dovuto ridurre all'osso il numero dei partecipanti, così ha invitato solo le sue "amiche del cuore": 4 bambine.
Ed è qui che arriva il senso del mio post.
 Delle 4 amiche, una è mia nipote, con mamma polacca, una è albanese e una cingalese, solo una è italiana.... anche Margot ha la mamma francese. Una piccola fetta di mondo multietnico. Noi adulti parliamo, politichiamo, ci azzuffiamo.... e poi arrivano i bambini e, semplicemente, vivono. Con le loro simpatie e antipatie, con i loro giochi, le loro idee, la loro fantasia....
Nel mio pessimismo cosmico (che il Leopardi avrebbe da imparare!) vedo brillare una luce....

venerdì 9 agosto 2013

E poi un giorno...

.....e poi un giorno arriva una figlia e dice: "finita la scuola vorrei fare un anno all'estero".
Tutta una trafila di moduli, domande, scelte e poi arriva la risposta: un anno in Austria, a fare lavoro volontario in una scuola Montessori.
Bagagli da preparare, acquisti, pesa, sposta, cambia, questo ci sta, questo no....... e l'altro ieri la partenza.
Sarà una splendida avventura comunque vada.

martedì 6 agosto 2013

Prioprio a me???

Da che ho memoria, sono sempre stata pacifista
 Non mi piace nessun tipo di divisa (odiavo già il grembiulino a scuola!) e non ne subisco il fascino: a dirla tutta gli uomini in divisa mi sembrano un po' ridicoli.
Non mi piacciono le armi (le mie figlie mi rinfacciano di non aver mai comprato nemmeno il super liquidator!) e ho sempre pensato che un uomo con un'arma diventa un'altra persona. Va da sè che sono contro la caccia.
Ho firmato tutto il firmabile contro l'invio delle truppe all'estero e ad ogni notizia di incidenti ai soldati (con il dovuto dispiacere che una tragedia comporta) ho sempre pensato che non ci fosse differenza tra questi episodi e gli incidenti sul lavoro.
Ho l'utopico sogno di una nazione come il Costarica, che non ha un esercito ma impiega il denaro per la tutela della natura. Al massimo  vedrei una specie di super protezione civile, in grado di intervenire in caso di tragedia naturale.
Le idee sono condivise in famiglia, magari con piccole sfumature, ma siamo tutti così.
Direi che il concetto è chiaro, no?
E quindi?
Quindi.... Una mia fanciulla si è innamorata.........di un militare. Non solo. Un parà. Della Folgore. Di quelli convinti, che si sta preparando per andare in missione.
Tra tutti proprio quello??
Poi lo so che (cuore di mamma) toccherà a me consolarla quando lui partirà. Sarò io ad ascoltare tutti i telegiornali, magari pure con un filo d'ansia. Però, accidenti....
Certo, è una storia nuova nuova, non si sa come andrà: se son rose fioriranno, si dice. Intanto, il ruffiano, mi ha offerto il caffè....