Sto leggendo..... (2011)

GENNAIO 2011

-L'uomo che amava troppo le donne di Tahar Ben Jelloun
E' un bel libro, anche se non riesce a convincermi fino in fondo... Direi che preferisco questo scrittore quando affronta temi come il razzismo o l'islamismo piuttosto che come romanziere. 

-Preghiera per un amico di John Irving
Bellissimo. E' un libro che racchiude tanti aspetti: la vita di un ragazzino, la politica americana, la religione.... ma è soprattutto una bellissima storia e ben scritta. Consigliato

-Il tempo invecchia in fretta di Antonio Tabucchi
Libro di racconti che vanno centellinati e sicuramenti riletti perchè lasciano l'impressione che non si sia colto tutto quanto alla prima lettura. quello che mi è piaciuto di più è stato "Nuvole"

-Una mamma da URL di Patrizia Violi
Un libro leggero leggero, per sorridere e rilassarsi senza pretendere nulla di più

-Ho sognato la cioccolata per anni di Trudi Birger
I libri dei sopravvissuti all'Olocausto hanno tutti qualcosa di simile. L'importante è continuare a leggerli e provare ogni volta lo stesso orrere come se fosse la prima volta.

-La bastarda di Istambul di Elif Shafak
Bellissimo libro, bellissima storia. Decisamente consigliato

........................................................................................................................................................................

FEBBRAIO 2011

-Memorie di una geisha di Arthur Golden
Un libro affascinante perchè ci svela un mondo lontanissimo dal nostro modo di vita occidentale anche se per me è un mondo piuttosto incomprensibile e crudele. Ancora una volta un libro consigliato.

-Il treno dell'ultima notte di Dacia Maraini
Devo dire che questo libro ha avuto il potere di suscitare in me emozioni profonde. forse fa parte di quei libri che hanno bisogno del momento "giusto" per essere letti ed evidentemente questo lo è. Il passato storico che somiglia al presente in quanto a intolleranza verso chi si vede come diverso fa venire i brividi perchè si sa dove ha portato, le rivolte popolari represse nel sangue in un momento in cui la tv ci rimanda le immagini di altre rivolte insanguinate.... a parte tutto ciò è comunque un bellissimo libro.

-Che tu sia per me il coltello di David Grossman
Non è un libro semplice, penso che vada letto più di una volta per assaporarlo fino in fondo. e' queelo che io definisco un "libro dell'anima".

.......................................................................................................................................................................

MARZO 2011

-Strane creature di Tracy Chevalier.
Un libro che scorre veloce, uno spaccato di storia romanzata come è nello stilo di questa scrittrice che ci porta nella vita di donne del passato mantenendo il contesto dell'epoca e arricchendolo con quello che avrebbe potuto essere (molto verosimilmente) il loro pensiero.

-Sonno profondo di Banana Yoshimoto
C'è sempre un velo di malinconia nei libri di questa scrittrice, forse perchè sullo sfondo c'è sempre il tema della morte....

-La danza delle falene di Poppy Adams
Lettura veloce e piacevole. Una storia raccontata dalla protagonista, una persona che non sa della sua particolarità che la rende "diversa", i segreti di una famiglia visti da chi ne fa parte pur non essendone pienamente consapevole.

-Non c'è silenzio che non abbia fine di Ingrid Betancourt
Molto bello anche se agghiacciante. Si resta incollati alle pagine e alla fine quello che resta di più è lo stupore per la capacità dell'animo umano di resistere in ogni situazione.

.......................................................................................................................................................................

APRILE 2011

-Bianca come il latte rossa come il sangue di Alessandro D'Avenia
Letto in un attimo, perchè è un libro che emoziona. Certo, il finale è prevedibile e anche lo stile forse non è del tutto originale... ma quando un libro regala emozioni è sicuramente degno di essere letto.

-La figlia del sole e della pioggia di Markus Orths
Leggibile, ma non eccezionale. La storia di una donna coraggiosa, ma lo stile somiglia troppo ad altri stili e la storia non convince fino in fondo.

-Lasciami entrare di John Lindqvist
Difficile darne una definizione. Indubbiamente è ben scritto ed è riuscito a tenermi "incollata" alle pagine, anche se la storia non mi ha convinto fino in fondo. E' una lettura piacevole, tutto sommato.

-Per il resto del viaggio ho sparato agli indiani di Fabio Gedda
Mi è piaciuto molto. Io l'ho visto come una specie di favola, ma  qualcuno può chiamarlo romanzo di formazione o altro. Mi piace chiamarlo favola moderna. Bello e consigliabile.

......................................................................................................................................................................

MAGGIO 2011

-Quell'arpia di mia sorella di Anne Fine
Una lettura facile e leggera, ma piuttosto piacevole.

-Anima mundi di Susanna Tamaro
Non avevo mai letto niente di questa autrice e, se non mi fosse stato regalato, non avrei mai comprato questo libro. Invece l'ho trovato diverso da come me lo aspettavo e mi è piaciuto. E' un libro triste e introspettivo, che induce alla riflessione.

-Emma di Jane Austen
Di tutte le eroine della Austen, Emma è quella che mi è risultata più antipatica . E' però una lettura piacevole come sempre, uno sguardo ironico e una scrittura arguta.

-I giorni felici di Teresa Ciabatti
L'idea era buona, ma il libro non mi è piaciuto. Troppi spunti abbozzati e non approfonditi e un tipo di scrittura che non mi ha convinto.

-Un ragazzo di Nick Hornby
Mi è decisamente piaciuto. Bella la storia, i personaggi, la scrittura e il finale, non troppo scontato.

-La casa del sonno di Jonathan Coe
Una storia di sentimenti, con i personaggi che si incontrano, si perdono, si reincontrano perchè il caso o chissà che li riporta vicini.... decisamente bello.

Chie-Chan e io di Banana Yoshimoto
Le piccole quotidianità e i rapporti tra persone narrate dalla protagonista che (a mio personalissimo giudizio) risulta un po' antipatica. Soprattutto quello che vuole essere un omaggio all'Italia a me pare più uno sfoggio di conoscenza di luoghi italiani che fa tanto "maestrina".

......................................................................................................................................................................

GIUGNO 2011

-Il profumo di Patrick Suskind
Mi aspettavo, non so perchè, un libro completamente diverso. Mi è piaciuto molto, direi moltissimo, pur in quella che oso definire una "lucida pazzia" di chi ha pensato questa storia. Libro davvero grande e affascinante per una come me che ha come odore preferito il profumo del sole sulla pelle....

-Il terrazzino dei gerani timidi di Anna Marchesini
Non è un libro facile. Certe pagine scorrono, ma altre sono piene di asperità. Notevole, verso il finale, la dichiarazione d'amore verso i libri. Mi è piaciuto, anche se dovrei rileggerlo, o almeno rileggerne alcune parti, dopo averle fatte "decantare" per un po'.

-Ogni mattina a Jenin di Susan Abuldhawa
Un libro che mi ha conquistata fin dalle prime pagine. non sono in grado di dare un giudizio storico/politico, perchè non conosco abbastanza. Ma in questo libro si trova soprattutto l'umanità di persone coinvolte in eventi spaventosi e non c'è odio, piuttosto tanto dolore. Mi sento sempre di più "contro la guerra senza se e senza ma" e questa lettura va nella stessa direzione. Consigliatissimo

-Il piccolo Big Bang di Benny Barbash
Libro divertente e ironico, molto piacevole da leggere.

-Le tredici vite e mezzo del Capitano Orso Blu di Walter Moers
Questo è davvero un libro per tutte le età, dai bambini agli adulti. E' una storia fantasiosa e davvero carina, una pausa tra altri tipi di lettura, una boccata di ossigeno quando il cervello ha mille altre preoccupazioni...

......................................................................................................................................................................

LUGLIO 2011

-Molto forte, incredibilmente vicino di Jonathan Safran Foer
Bellissimo. Una storia di sentimenti e di dolore, con l'11 settembre come sfondo, ma è anche una storia  della paura di affrontare la vita dopo aver guardato negli occhi l'orrore della guerra.Da pelle d'oca le pagine sul bombardamento di Dresda...

-Il profumo delle foglie di limone di Clara Sanchez
Bellissima lettura. Ci sono momenti del passato che non possono essere dimenticati e neppure ignorati, anche se poi la vita non sempre coincide con la giustizia. Consigliato

-Racconti di Pietroburgo di Nikolaj Gogol
Ottima scrittura e, sebbene io non conosca bene nè la storia nè altro della Russia dell'epoca, si scorge una vena sottile di ironia nel dipingere la società (o una ben precisa parte di essa). Un pochino noioso per  i miei gusti, ma tutto sommato piacevole.

-Il filo che brucia di Jeffery Deaver
Come sempre questo autore non delude e Lincoln Rhyme è un bel personaggio. Ci sono i dovuti colpi di scena e c'è un filo di suspance e brivido.... penso all'elettricità con un pochino di apprensione ora!

-Alle spalle della luna di Maria Rita Parsi
Diversamente da quel che mi succede di solito, questo libro mi è piaciuto sempre meno man mano che lo leggevo. Dovessi descriverlo con un solo aggettivo direi irritante. La scritttura è diventata via via più banale e il contenuto sempre più falsamente edificante. Scelta sbagliata.

-I newyorkesi di Cathleen Shine
Una grande città si può vedere da diversi punti di vista: questo è un piccolo scorcio di una parte di quartiere visto da persone comuni che, in modo diretto o indiretto, hanno a che fare con dei cani. Lettura gradevolissima, consigliata a chi ama i cani ma soprattutto a chi non ne ha mai avuto uno e non sa di volerlo....

-Madame Bovary di Gustave Flaubert
Certo, il libro è un po' lento e a volte prolisso per i miei gusti, ma Emma , con la sua ingenuità e sventatezza, mi piace. Sarà forse perchè è così facile sentirsi prigionieri del proprio mondo quotidiano?

......................................................................................................................................................................

AGOSTO 2011

-Caramelo di Sandra Cisneros
La storia di una famiglia, narrata attraverso ricordi e racconti, perchè "la stessa storia diventa diversa a seconda di chi la racconta". C'è un po' di storia del Messico, c'è la vita da immigrati negli Stati Uniti, ci sono i legami e i segreti di famiglia.... Un bel libro.

-Quando ti vedo andare via di Sophie Dahl
Mi è piaciuto sempre meno procedendo nella lettura. Semplicemente l'ho trovato superficiale, anche se il tema non lo è affatto. Buona idea, ma mal portata a termine

-Il giovane Torless di Robert Musil
Non mi è facile dare un giudizio su questo libro. La scrittura per me è un pochino pesante, la storia..... Da un certo punto di vista si può definire come ricerca interiore di un adolescente, dall'altro mi ha messo i brividi: è così che sono nati gli ufficiali nazisti? O è soltanto l'eterna lotta tra male e bene e la fatica di capire da che parte stare?

-Rose Madder di Stephen King
King è sempre e comunque capace di sorprendere. Una storia che è in gran parte un romanzo, con solo una parte di orrore piuttosto piccola.... quasi a significare che il vero orrore sta nella storia che è simile a tante storie vere di donne maltrattate. Non è di certo il miglior libro di questo scrittore, ma è decisamente una bella lettura.

-Persuasione di Jane Austen
Leggere i romanzi della Austen per me è sempre come prendere una boccata d'aria fresca: sono gradevoli, scorrono che è un piacere e riescono sempre a strappare un sorriso....

.......................................................................................................................................................................

SETTEMBRE 2011

-Predatore di Patricia Cornwell
Un giallo "senza infamia nè lode". Probabilmente avrei dovuto leggere in ordine di pubblicazione le storie di Kay Scarpetta per non perdermi ogni volta che si accenna ai rapporti personali tra i protagonisti, cosa che mi ha tolto parte del piacere della lettura. Non male, ma neppure particolarmente avvincente...

-Donne che corrono con i lupi di Clarissa Pinkola Estés
Più che ad una lettura questo libro si presta ad uno studio. Io l'ho letto in un tempo relativamente breve, e questo è stato il mio limito. Andrebbe letto lentamente, fermandosi a riflettere, solo in momneti di totale relax e isolamento per poter comprendere il suo significato. Sicuramente lo riprenderò, magari a pezzi (si presta benissimo anche a questo tipo di lettura). Per ora non posso dire di condividere completamente la teoria che sottintende tutto, ma sicuramente ci sono degli spunti particolarmente interessanti e utili

-Fiore di Neve e il venteglio segreto di Lisa See
Molto bello. Da una parte è uno spaccato di vita cinese nell'800 (con pagine terribili sulla fasciatura dei piedi), dall'altra è una storia di donne e sentimenti, di legami profondi, di vita quotidiana in una società ostile verso le donne.

-Chiedi alla polvere di John Fante
Libro triste e malinconico. Mi è piaciuto, ma mi ha lasciato una sensazione di lacerazione dell'anima, non saprei come altro definirla. Come se si dovesse pagare un prezzo molto alto per ogni cosa che si vuole ottenere, come se la vita potesse essere generosa da una parte e avara dall'altra...

.......................................................................................................................................................................

OTTOBRE  2011

-Come diventare buoni di Nick Hornby
Il solito, ironico Hornby: non si può non provare simpatia nei confronti di Katie, donna imperfetta e proprio per questo reale. C'è un po' di tutti noi in ogni personaggio, in ogni situazione.

-Meglio dirselo di Daria Colombo
Non posso dire che sia un gran libro. Però probabilmente l'ho letto al momento giusto e questo me l'ha fatto apprezzare. E' la storia di una donna, molto diversa da me esteriormente, ma mia coetanea e forse per questo con sentimenti simili ai miei. Per quanto ognuno conduca la sua vita in modo differente e abbia un passato unico, ci sono sensazioni che ci accomunano.

-Una vita da eroe di Roddy Doyle
Fine della trilogia di Henry Smart. Libro bello (mai come il primo) ma anche molto duro e amaro. Non conosco bene i particolari della storia irlandese, ma poco importa: per me il messaggio finale è che ideali e politica alla fine non coincidono, ma c'è sempre l'interesse che prevale su tutto....

-Un cane di nome Nat di Greg Kincaid
Carino. La classica favoletta natalizia piena di buoni sentimenti. Un'amante dei cani come me non può che lasciarsi intenerire....

-Zia Mame di Patrick Dennis
Un personaggio ironico e divertente, un libro ben scritto e un sottile humor decisamente apprezzabile. Bello

........................................................................................................................................................................

NOVEMBRE 2011

-Stabat mater di Tiziano Scarpa
Forse in un momento diverso mi avrebbe dato sensazioni diverse. Ora è riuscito solo a trasmettermi una grande tristezza, anche se in realtà non dovrebbe essere così....

-Tutto per amore di Catherine Dunne
Adoro questa scrittrice, che non mi delude mai. Questa è una bellissima storia, che sfiora molti temi, dalle scelte personali al dolore, dall'amore profondo all'amicizia altrettanto forte.... La storia di una donna che vive la sua vita con coerenza e coraggio, costi quel che costi. consigliatissimo

-La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo di Audrey Niffenegger
Bello e struggente. Tolto il disorientamento iniziale, si legge come una dolcissima storia d'amore (almeno, a me così appare), come uno scavare a fondo nel cuore e nell'anima di due persone. Notevole.

-Io e te di Niccolò Ammaniti
Un libro che si legge in un attimo. Un ragazzino che impara che il mondo non solo solo lui, ma c'è molto altro. Decisamente bello

-La famiglia Winshaw di Jonathan Coe
Un bel dietro le quinte di una famiglia ricca e potente dagli anni della guerra agli anni 90. Con un finale del tutto inaspettato e dal tono diverso dal resto del libro. Da leggere

.......................................................................................................................................................................

DICEMBRE 2011

-High & dry-Primo amore di Banana Yoshimoto
Un libro di sentimenti lievi, come consueto per questa scrittrice. La consapevolezza di crescere di una 14enne descritta con delicatezza.

-Vergine giurata di Elvira Dones
La storia di una donna forte, con un coraggio immenso. C'è un mondo a due passi da noi e non lo conosciamo, c'è un paese rimasto isolato per anni che ha mantenuto fino ai nostri giorni tradizioni che ci potrebbero sembrare lontanissime: l'Albania. Un libro breve ma intenso e bellissimo.

-Le luci nelle case degli altri di Chiara Gamberale
Un modo per raccontare le tante possibili famiglie e anche la possibilità di riflettere su come crescere, qualunque sia il tipo di vita che ci è capitata.

-Zazie nel metrò di Raymond Queneau
Chiudo l'anno con un libro che mi è piaciuto poco. Probabilmente è un genere che non mi piace o magari questo non è il momento adatto, fatto sta che la cosa che ho apprezzato di meno è stato soprattutto il tipo di scrittura.