mercoledì 19 giugno 2013

Esami!!!

Oggi per tutti gli studenti italiani iniziano gli esami che un tempo si chiamavano di maturità, termine che per altro mi ha sempre fatto un po' ridere.
Quest'anno è il turno della figlia minore, quindi aria nervosa in casa, pronostici, speranze....
.....e inevitabilmente, come faccio a non pensare al mio di esame? Perchè naturalmente non è che mi ricordi proprio tutto, ma la parte che, vista con gli occhi di oggi è comicissima ma allora mi pareva tragica, bè, quella me la ricordo nei particolari.
Nei giorni precedenti il nostro "membro interno" (il prof di italiano, personaggio davvero degno di nota) ci ripetè più e più volte di presentarci all'esame "in ordine": niente stravaganze nel vestire, niente minigonne o superscollature per le ragazze, niente abbigliamento tipo spiaggia per i ragazzi ecc. ecc. Anche la scelta del vestito rientrava nelle preoccupazioni (perlopiù femminili, direi).
La mattina della prima prova, in larghissimo anticipo sui tempi, discussione epica con mia madre che a tutti i costi (sono passati 32 anni e mi sto ancora chiedendo il perchè) non voleva che usassi l'auto ma mi obbligò a prendere il motorino. Distanza casa-scuola circa 5 km. Esattamente a metà stada (ancora oggi so indicare il punto esatto) scoppia un temporalone con mega scroscio d'acqua. Proseguo perchè non posso far altro, arrivo a scuola (ancora chiusa) e per fortuna alcuni amici arrivati in macchina mi "ospitano" e accendono il riscaldamento per farmi asciugare un po'. Avevo una camicia bianca..... Per farla breve, mi sono presentata con camicia semitrasparente, gonna stazzonata, capelli grondanti e spioventi tipo strega dei fumetti, sotto lo sguardo allibito dei prof e sentendomi la più derelitta dell'universo.
Non ho mai più dovuto discutere per usare l'auto.

domenica 9 giugno 2013

La mia blogger preferita è Simo!!

Credo (anzi, sono sicura) di aver già dichiarato che adoro il blog A casa di Simo. quindi accetto subito il suo invito e rispondo alla sua intervista, anche se non sono una foodblogger

Il tuo piatto preferito in assoluto?
Già la prima domanda mi mette in difficoltà. Io adoro primi, piatti unici e dolci... facciamo la pizza? Ma si, la pizza va sempre bene....


Quello che ti riesce meglio? Linka la ricetta presente nel tuo blog.
Anche qui.... non dovrei rispondere io, ma lasciare la parola a chi mangia.... Però direi il plum cake, quello con la ricetta di famiglia.... che in quanto tale è segreta e non divulgabile

In casa cosa chiedono più spesso? Se vuoi metti una foto del piatto o il link della ricetta. 
In casa mia è un delirio. allora: mio marito è cresciuto con una madre che viveva per cucinare (e in più credo non sapesse neppure il significato della parola fennimismo) e quindi un po' gli è rimasta questa cosa della donna pronta a soddisfare ogni suo desiderio (parlo di cibo, eh!). Chiede di tutto, soprattutto quello che non c'è! La pasta all'amatriciana è il suo desiderio segtreto... La figlia maggiore mangia poco ma quasi tutto e cucina pure, decisamente bene direi. quindi più che chiedere fa. La figlia minore mangia solo 3, dicasi 3 cose, sempre le stesse... al massimo chiede le patate....

 
Dolce o salato?
Dolce!  

 Il piatto che non ti riesce mai?
Di solito evito di fare quello che la prima volta non mi riesce. diciamo che fatico un po' con gli aspic...

 Il tuo chef di riferimento?
Chef? quale chef?

 
Il programma di cucina prediletto?
Già guardo poco la tv, figurarsi i programmi di cucina. Mai visto uno

 
La cucina regionale? Linka una ricetta della tua regione presente nel tuo blog.
Vivo in Lombardia... e che cos'à la Lombardia? Il mio cuore è mediterraneo (ho un papà pugliese, che però di cibo capisce poco) e quindi amo tutto ciò che viene dal sud. Facciamo un mix di regioni dalla toscana in giù...

 
Cucina straniera? Linka una tua ricetta straniera.
Adoro provare: secondo me per conoscere un luogo bisogna anche provare quel che si mangia. Mai cercato cibo italiano all'estero e ho provato molte cose (sono sopravvissuta anche alla Gran Bretagna...). Quella che mi piace è la cucina nordafricana e mediorientale.... so fare l'hummus, tra le varie cose...

 
Il piatto che non sopporti?
Decisamente i cavolini di Bruxelles

 
Il dolce di cui sei più golosa. Linka una ricetta del tuo dolce preferito.
Come faccio a rispondere? No, ce ne sono troppi e poi dipende dalla stagione... In generale le torte, ma ne conosco (e faccio) a decine....

 
Da bambina cosa rifiutavi?
A casa mia funzionava che non ti alzavi da tavola se non avevi finito tutto, qualunque cosa fosse. Cercavo di rifiutare il minestrone, le mele cotte (ma senza risultato) e i già citati cavolini di Bruxelles. Ecco, quelli una volta li ho mangiati e subito dopo vomitati nel piatto. mi hanno esentato.

Il menù più romantico? Linka il tuo menù o la tua ricetta più romantica. 
E' l'atmosfera che conta, non il cibo....

 Vino bianco o vino rosso?
Birra? No, va bè, di vino non capisco nulla, però in genere mi piacciono i bianchi, difficilmente qualche rosso (Lambrusco a parte)

  Il ricettario irrinunciabile?
Il mio personale, un raccoglitore ad anelli con ricette scritte da me o ritagli presi qua e là

  La cosa più difficile in cucina?
Inventarsi ogni giorno qualcosa che vada bene a tutta la famiglia e nei tempi giusti 

 L'attrezzo indispensabile?
La bilancia, anche se volte vado a occhio

  Il trucco che ti ha aperto un mondo?
L'uso della colla di pesce (per le bavaresi) e il lievito per focacce....

 Apriresti un tuo ristorante?
Mai! 
 
 Cosa non manca mai nel tuo frigo?
Il latte e le uova


Il cibo bandito dalla tua cucina?
Non cucino mcavoli perchè non sopporto l'odore (e non mi piacciono). La stessa sorte subisce la cipolla (che a me piace) perchè mio marito non la sopporta...

 
Ti sei divertita a rispondere a queste domande?
Moltissimo!