mercoledì 6 marzo 2013

Amori & ricordi (confesso: ho copiato!)

Tra i blog che seguo c'è A casa di Simo: bellissimo, vivace, scoppiettante. Simo è una bravissima bligger, con un suo stile particolare e io non mi avvicino neppure all'unghia del suo mignolo. Premesso questo, oggi ho letto un suo post che mi ha ispirata: non posso nemmeno dire di copiarlo, perchè non ho la sua capacità....
Simo parlava dei suoi ex, di quando era ragazzina.... e così ho pensato ai miei (oddio, forse avanzando con l'età si rimbambisce e si ripensano queste cose).
Non sono mai stata bella. Il viso è quello che è e, dall'età di un anno fino ai quaranta abbondanti, sono stata un po' oversize. Però questo non mi ha impedito di spezzare cuori e avere la classiche storie da ragazzina. Qualcuna davvero da ridere. Non voglio deridere i sentimenti, non mi permetterei mai, ma le storie in sè, soprattutto a distanza di anni, qualche risata la suscitano.
Il primo ad interessarsi a me (evito le dichiarazioni d'amore in prima elementare!) è stato Mauro: madre olandese e padre italiano (per giunta da giovane amico di mia mamma), viveva in Olanda ma passava le vacanze estive in Italia. Aveva 19 anni, era bruttino e bassino.... ma aveva la moto! Io avevo 13 anni, dormivo con l'orso di peluche e si, cominciavo a guardare qualche ragazzino, ma da lontano.... Altri tempi, mi vien da dire, quando vedo tredicenni truccate e coi tacchi alti (eddai con le frasi da nonna!). Comunque Mauro si fermava a parlre con me, mi portava le diapositive del suo paese, mi prestava le cassette dei Rolling Stones.... tutto qui. Anzi, no: un giorno mi chiede come mi piaccione le case. rispondo "con la piscina!" e il giorno dopo lo becco nel prato di casa sua con una pala che scava.... per fare una piscina. Forse avrei dovuto pormi qualche quesito, ma ero troppo giovane e ingenua.... Poi l'estate è finita, ognuno a casa propria..... e tutti i giorni mi arrivava una sua lettera (raccomandata: la postina ormai rideva ogni volta). Mi mandava anche foto, tra cui quella della sua moto dove campeggiava (con vernice dorata) il mio nome! Io rispondevo ogni tanto, non sapevo che dire, per me ci stava una bella parola "fine" .... e così mi sono decisa a scriverglielo. Niente cellulari, niente internet.... così pochi giorni dopo aver spedito la lettera, tornando a casa con la mia amica sento una moto dietro di me......... era lui, partito al mattino dall'Olanda e arrivato da me, con le lacrime agli occhi a chiedermi perchè. No, ma qualcuno riesce ad immaginare la scena? Per farla breve, sono finita in lacrime da mia mamma, che è intervenuta per convincerlo a tornare a casa (aveva buttato a terra la moto e sedeva sul ciglio della strada che era ormai buio). L'ho rivisto in estate: ho scoperto che ha perso l'anno di scuola e per mooolto tempo ogni volta che mi incrociava faceva delle sbandate pazzesche con la moto, tanto da farmi temere di avere un suo incidente sulla coscienza.
Bell'esordio nel mondo degli innamorati, eh?

(to be continued)

2 commenti:

  1. No, ma dai, è bellissimo lui che parte dall'Olanda in moto per venire da te!Cioè, ma ti pare poco?Oddio, non oso immaginare il seguito ;-)

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  2. Lui era decisamente innamorato, immagino! Per il seguito... ne ho ancora un paio di tizi "particolari"...

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