GENNAIO
-La vasca del fuhrer di Serena Dandini
La biografia di una donna fuori dal comune: una vita complicata e, forse, non del tutto compresa. Una vita che ha un punto di rottura nel momento in cui, in veste di fotografa, entra in un campo di concentramento nazista con gli americani: non si può vedere certe cose senza esserne sopraffatti. Bella lettura
-Non sprecare di Antonio Galdo
Il titolo trae in inganno: a parte il primo capitolo e qualche frase qua e là nel resto del libro, allo spreco è dato un significato non sempre condivisibile. C'è una propaganda del più becero cattolicesimo, ci sono temi importanti e delicati trattati con una superficialità scandalosa, ci sono personaggi pubblici di discutibile onestà intervistati come eroi..... Un'accozzaglia di pagine inutili (o dannose). Pessimo libro, da evitare
-Le immutabili macchie del leopardo di Kristopher Jansma
Un libro un po' strano: una serie di racconti che compongono un romanzo,dove la fine e l'inizio coincidono. Il protagonista è uno scritttore e ci porta a chiederci quanto di vero c'è in quello che uno scrive? che cos'è la verità? Merita una lettura
-Terra Alta di Javier Cercas
Un giallo, ma in realtà molto di più: c'è la storia del poliziotto protagonista e c'è la storia della Spagna (le ferite della Guerra civile). Une bella lettura, consigliato
-Strega d'aprile di Majgull Axelsson
Una strega d'aprile puù uscire dal suo corpo e usare esseri viventi come vettori per muoversi: questo permette alla protagonista (spastica e epilettica) di narrare la sua storia, quella della mamma che l'ha lasciata in un istituto e quella delle tre bambine (ora adulte) che ha poi adottato. Dolori e segreti, vite difficili e sforzi per lasciare ciò che fa male dietro le spalle, intrecci di vite... Molto bello e consigliatissimo
-Cercami di Andrè Aciman
Libro leggibile, ma piuttosto inutile. Non male la parte che indaga i sentimenti dei protagonisti, ma poi si perde in storiepoco convincenti. senza infamia nè lode.
-La gita a Tindari di Andrea Camilleri
Oltre ai personaggi e al lnguaggio, questa storia mi è piaciuta particolarmente. La serie di montalbano è una garanzia
-Che cosa ti aspetti da me? di Lorenzo Licalzi
Un protagonista cinico e dissacrante me simpaticissimo, un libro a tratti triste e a tratti divertente... Una lettura leggera e scorrevole, ma molto carina
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FEBBRAIO
-Tanti piccoli fuochi di Celeste Ng
Un libro che suscita parecchi interrogativi e con un finale aperto. Il mondo visto da due punti di osservazione diversi, in un certo senso. da leggere
-La canzone di Achille di Madeline Miller
La vita di achille raccontata da Patroclo e resa molto umana: Achille è l'uomo che ama prima che il guerriero. Bella lettura
-Moonlight mile di Dennis Lehane
Ultimo libro della serie Kenzie-Gennaro. Un thriller che ha molto di più: bei personaggi, ben scritto e soprattutto ti lascia quell'amaro in bocca quando ti chiedi dov'è la linea che divide il bene dal male, cos'è il politically correct... Da leggere
-L'altra Grace di Margaret Atwood
Mescolando racconto in terza persona e racconto in prima persona (più qualche stralcio di cronache dell'epoca) la storia di Grace (romanzata da una storia vera) lascia con una sensazione di leggero dubbio: vittima o colpevole? Libro bellissimo e assolutamente da leggere
-Regole per vecchi gentiluomini di Peter Pouncey
Libro molto carino sull'anzianità, la morte e i ricordi di una vita e su come far pace con tutto quello che abbiamo vissuto. Bello
-La forma dell'acqua di Guillermo del Toro
Una favola, con tutti gli elementi del caso: i buoni, i cattivi, le prove da superare... Bellissima e affascinante lettura
-Un prato in pendio di Pierluigi Cappello
Raccolta di tutte le poesie (e un paio di brevi brani di prosa) dell'autore. Evidentemente io e la poesia fatichiamo a incontrarci: ho capito poco o niente
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MARZO
-Il taglio di dio di Jeffery Deaver
Una storia un po' inverosimile, anche se ben architettata e con finale a sorpresa. Rhyme resta tra i miei detective preferiti
-I miei stupidi intenti di Bernardo Zannoni
Una faina racconta in prima persona la sua vita, in bilico tra lo spietato mondo animale e l'insinuarsi di desideri e sentimenti umani. Libro ben scritto ma terribilmente crudele, al punto di essere a volte quasi fastidioso. Ottima idea ben condotta, ma mi ha lasciato un po' di amaro in bocca
-Horse boy di Rupert Isaacson
L'autismo è ancora in parte un mistero e questo libro è il racconto del viaggio in Mongolia, tra cavalli e sciamani; di una famiglia alla ricerca di una cura per il proprio figlio. Non del tutto convincente, ma interessante
-Una Cadillac rosso fuoco di Joe R. Lansdale
Bellissimo noir con un fondo malinconico. Da leggere
-Verso la bellezza di David Foenkinos
Una storia che per svelarsi va a ritroso e dove l'arte (la pittura) e la bellezza sono il centro di tutto. Carino
-Le lacrime di Nietzsche di Irvin D. Yalom
Personaggi realmente esistiti, come l'ambientazione e alcuni fatti. Tutto questo per raccontare la nascita della psicoanalisi attraverso i due protagonisti principale. Lettura molto interessante
-La casa delle sorelle di Charlotte Link
Un libro leggero ma ben condotto, con la pecca di un finale affrettato e poco probabile: un vero peccato
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APRILE
-Anno bisestile di Peter Cameron
I protagonisti sono newyorkesi ricchi e/o artisti: tutti frenetici, sopra le righe, caotici, proprio come la città. E lo stile di scrittura rispecchia tutto questo
-Afferra il coniglio di Lana Bastašić
L'amicizia e poi la lontanza tra due ragazze è il filo conduttore che lascia sullo sfondo la guerra (mai nominata o descritta) e le sue cicatrici. Un finale che è a dir poco spiazzante
-La peste di Albert Camus
Uno di quei libri che deve essere letto. La peste assume una valenza simbolica, anche se letto in periodo di pandemia assume un duplice significato: malattia fisica oltre che sociale. Bella descrizione delle diverse reazioni della popolazione.
-Billy Summers di Stephen King
Diverso da altri libri del Re: è un mix di generi che concorrono a creare un bellissimo romanzo. Ci si chiede quale sia la morale, dove sta il confine tra bene e male, tra giustizia e vendetta e che cosa spinge un uomo a percorrere certe strade. Non manca una parte sulla scrittura. Da leggere
-Le assaggiatrici di Rosella Postorino
Bellissimo libro che racconta la storia 8sconosciuta fino a pochi anni fa) delle assaggiatrici di Hitler. Più che la storia in sè sono i sentimenti della protagonista e l'atmosfera che circonda tutto quanto a rendere il libro molto bello. Da leggere
-Il guardiano del faro di Camilla Läckberg
Un giallo piuttosto banale, dove moltissimo si intuisce. Lettura d'evasione senza pretese
-Lo stato dell'unione di Nick Hornby
Tutto il libro è uno scoppiettante dialogo tra marito e moglie in crisi coniugale, divertente e ironico come sa fare Hornby
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MAGGIO
-La regina degli scacchi di Walter Tevis
Libro bellissimo: gli scacchi sono al centro della storia ma anche senza conoscere il gioco la lettura scorre perfettamente. Quello che risalta è la figura di una ragazza terribilmente sola,una sorta di bambina prodigio che paga la sua grandissima intelligenza con un'incapacità sociale pesantissima e con una vita sempre al limite dell'autodistruzione.Consigliatissimo
-I piccoli fuochi di Ben Pastor
Ancora Martin Bora, che deve indagare per scoprire chi ha commesso un omicidio e intanto deve guardarsi le spalle dalle SS che sono qualcosa che non gli piace. Questo mix di romanzo e reali personaggi storici in un contesto storico è ben condotto.
-Honky tonk samurai di Joe R. Lansdale
Una storia surreale con Hap e Leonard, sempre sul filo del rasoio, sempre sboccati, sempre ai limiti dell'assurdo....e con un finale malinconico. Molto bello
-Klara e il sole di Kazuo Ishiguro
Non saprei come definire questo libro: una sorta di favola, forse, ma dall'autore mi aspettavo di più. Lascia molto irrisolto e soprattutto non spiegato, bisogna intuire parecchie cose. Probabilmente è voluto, ma non ne sono convinta
-Paradiso di Abdulrazak Gurnah
La storia è quella di Yusuf, ceduto allo zio ricco mercante per appianare un debito, ma il finale lascia intendere che possa essere la storia dei paesi africani che si arrendono al colonialismo europeo. Mentre yusuf cresce e impara, intorno ci sono personaggi di ogni genere, superstizioni, crudeltà e tristezza. Una bella lettura
-Io, piccola ospite del fùhrer di Helga Schneider
Berlino ormai distrutta e Hitler verso la fine del suo dominio visti con gli occhi della scrittrice da bambina, che appartiene ad una famiglia filo nazista ma coglie già l'insensatezza di tutto. Un libro decisamente interessante, da leggere
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GIUGNO
-Nella mente del serila killer di John Douglas
Scritto da uno dei creatori del profiling, è molto interessante perchè segue le vicende di un serial killer rimasto libero per trent'anni. a parte le considerazioni personali dell'autore sulla pena di morte, un libro decisamente affascinante
-La signora trasformata in volpe di David Garnett
Un piccolo libretto (più che altro un lungo racconto) che potrebbe essere un'allegoria oppure un semplice divertimento. Piacevole ma con un finale cruento
-Swing time di Zadie Smith
Libro che mi ha conquistato fin dalle prime pagine, anche se fatico adefinirlo. E' la storia in prima persona di una vita da bambina ad adulta, ma è la storia di un'amicizia, la storia di persone nere e del loro rapporto con l'Africa: è tante storie in una . Decisamente consigliato
-Anni lenti di Fernando Aramburu
Un libro concepito in maniera strana, come se una persona raccontasse una storia che l'autore (aggiungendo le sue idee su come scrivere) deve trasformare in libro. Suggestivo, una sorta di romanzo di formazione che racconta la provincia basca a fine anni 60. Molto bello
-L'intuizionista di Colson Whitehead
Difficile definire il libro: c'è una sorta di giallo, c'è l'eterna lotta dei neri in un mondo dominato dai bianchi, c'è la lotta per il potere, e molto altro ancora. Bella lettura
-Fiore di roccia di Ilaria Tuti
Bella storia, soprattutto perchè racconta di fatti poco conosciuti, ed è sempre un bene portarli alla luce. Purtroppo l'ho trovato un po' troppo pieno di retorica: avrebbe potuto essere meglio. Resta comunque una bella lettura
-La ragazza che cancellava i ricordi di Chiara Moscardelli
Nonostante sia un libro leggero, con una storia prevedibile, è a suo modo divertente e perfetto se si vuole svuotare un po' la mente. Carino
-L'odore della notte di Andrea Camilleri
Montalbano alle prese con un'indagine per truffa che diventa poi omicidio da una parte e dall'altra con la sua vita e gli anni che passano. Come sempre, non delude
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LUGLIO
Caro Pierpaolo di Dacia Maraini
L'autrice scrive lettere immaginarie a Pasolini, suo grande amico, nel centenario della nascita. Ci sono ricordi, pensieri, episodi... Il libro riguarda per buona parte anche la Maraini, non solo Pasolini. Interessante
-Il prigioniero dell'interno 7 di Marco Presta
Con una sottile vena ironica, il racconto dei mesi di isolamento per la prima epidemia di covid del protagonista, ma anche il ritratto di personaggi di contorno, inquilini dello stesso condominio. Divertente ma con una sottile vena malinconica. Bello
-Sete di Jo Nesbo
Harry Hole viene di nuovo chiamato in causa per catturare un serial killer che gli era sfuggito. Colpi di scena da una parte (anche se questa volta sono riuscita ad intuire la soluzione) e la vita di Hole che continua....
-Non so che viso avesse di Francesco Guccini
Nella prima parte, il cantautore si racconta, con il suo modo affabulatorio che affascina. La seconda parte è invece ad Alberto Bertoni che fa un excursus critico su tutta la produzione gucciniana, e a volte è un pochino lento e pesante. Nel complesso un bel libro, molto interessante
-L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello di Oliver Sacks
Libro interessantissimo sulla mente umana e le sua patologie. L'unica pecca risiede nel linguaggio, che risulta spesso datato (definire "idiota", "minorato" o termini simili non si può sentire).
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AGOSTO
-4 3 2 1 di Paul Auster
Le 4 possibili vite di Archie Ferguson: iniziano allo stesso modo, ma i casi e gli incontri sono diversi e portano a strade diverse. Il finale (la quarta possibile vita, ultimissime pagine) si rivela geniale e dà un senso maggiore a tutto quant. assolutamente da leggere
-Violeta di Isabel Allende
La vita di Violeta copre un intero secolo e sullo sfondo c'è la storia del Cile: le vicende si intrecciano e la crescente consapevolezza della protagonista si accompagna alla consapevolezza delle donne. Un romanzo in stile allende, molto bello
-Bianco su nero di Ruben Gallego
Ogni capitolo è un ricordo di una vita difficile: l'autore nasce in Russia da madre spagnola ed è affetto da paralisi cerebrale. Viene tolto alla madre e mandato in orfanatrofio prima, ospizio poi: poco più di lager, dove la vita non vale nulla. Un pugno nello stomaco, ma una bellissima lettura
-Tracce dal silenzio di Lorenza Ghinelli
Questo libro vuole essere un noir, uno young adult, uno sguardo sul paranormale?? Non si capisce, ma fallisce su tutta la linea
-Il giro di boa di Andrea Camilleri
Una bellissima indagine di Montalbano, dove l'iniziativa personale e la voglia di andare fino in fondo senza fermarsi alla superficie portano risultati. Come sempre, linguaggio e personaggi sono già una garanzia
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SETTEMBRE
-Il tamburo di latta di Gűnter Grass
Un libro non immediato, ecessivamente prolisso, ricco di simboli non sempre chiarissimi, ma un libro che va letto. bisogna trovare il suo momento, ma fa parte di quella letteratura che prima o poi si deve affrontare
-Piccola piuma di Eran Kroband
Una sorta di favola, con un finale che ognuno può interpretare secondo la propria immaginazione. Non è un capolavoro, ma in fin dei conti è un modo per sognare un pochino
-Cambiare l'acqua ai fiori di Valerie Perrin
Un po' inverosimile e anche furbetto: sa dove colpire soprattutto il lettore sensibile. Nel complesso è una bella lettura, anche se la vita è ben altro
-L'ultimo ospite di Paola Barbato
Giallo soft abbastanza carino. Non mi ha convinto del tutto il cambiamento di stile dopo la metà libro: non so decidere se sia una buona trovata o un espediente per allungare il racconto. Resta comunque una lettura piacevole e leggera
-Io no di Lorenzo Licalzi
Un libro carino, leggero ma non banale, che si legge in fretta ma lascia qualche pensiero
-In nome del figlio di Maggie O' Farrell
Un romanzo che vuole raccontare da dove è nato l'Amleto di Shakespeare, scritto in maniera decisamente poetica. Uno squarcio sulla vita del drammaturgo e della sua epoca. Bello
-Una persona alla volta di Gino Strada
Un libro che deve essere letto, perchè guerra non è una parola, ma sono civili morti: donne, bambini, anziani....E civili feriti, mutilati e paura, dolore, fame e soldi spesi per uccidere invece che per curare.
-Il cielo di stagno di Ben Pastor
Martin Bora è in Ucraina nel '43 e si trova ad affrontare un intricato caso di morti sospette, mentre la sua coscienza è sempre più insofferente verso alcuni fatti che riguardano SS e Gestapo. Un po' meno bello di altri della stessa serie, ma godibile
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OTTOBRE
-Il quaderno dell'amore perduto di Valerie Perrin
Il racconto va avanti e indietro tra presente e passato, con due storie che si intrecciano. I fatti, però, sono decisamente esagerati. Piacevole, ma nulla di più
-Cronaca di un' ultima estate di Yasmine el Rashidi
La storia recentissima dell'Egitto fa da sfondo alle vicende personali della protagonista, in tre momenti diversi: da bambina, da ragazza e da donna. Un libro scarno, è necessario rivedere la cronaca egiziana per comprendere tutto, ma una bella lettura
-Zuleika apre gli occhi di Guzel' Jachina
La storia di una donna, ma anche la storia dello stalinismo, delle deportazioni di contadini, di una società che cambia e delle infinite possibilità dell'animo umano. Da leggere
-La lunga attesa dell'angelo di Melania G. Mazzucco
Bellissimo libro sul Tintoretto. Il pittore in prima persona racconta la sua vita, le sue passione, il suo smisurato amore per la figlia Marietta nei suoi ultimi giorni di vita. C'è l'arte, c'è Venezia, c'è la storia di un'epoca, c'è l'amore passionale e l'amore potente.... Da leggere assolutamente
-La scia nera - AAVV
Raccolta di racconti con il tema comune della violenza (fisica o psicologica) verso le donne. Alcuni racconti sono molto belli, altri mediocri. Il tema è importante ma non è sempre ben raccontato
-Una donna di Annie Ernaux
Libro breve e scarno, che l'autrice scrive dopo la morte della madre, raccontandone la storia. Stile asciutto, senza fronzoli, ma intenso. Consigliato
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NOVEMBRE
-La cattiva strada di Paola Barbato.
Un giallo abbastanza assurdo ma con un suo filo logico. Libro senza pretese ma che si lascia leggere (e poi dimenticare)
-Macchine come me di Ian McEwan
Un futuro (ambientato nel passato, 1982) dove gli androidi sono una realtà e possono imparare e, forse, provare sentimenti. Una storia che serve per parlare di verità e menzogna, di giustizia, di rapporti tra gli esseri umani....
-Le stelle di Kabul di Nadia Hashimi
Attraverso le vicende di una bambina afghana, il libro racconta la storia del paese dal colpo di stato del 1978: una parte di storia che cambia molte cose e che si ricorda poco. Un romanzo non particolarmente originale, ma una bella lettura
-Non superare le dosi consigliate di Costanza Rizzacasa D'Orsogna
Un romanzo con forte componente autobiografica che parla di disturbi alimentari e della scarsa comprensione che si ha nei confronti di chi ne soffre, soprattutto se questo porta ad essere obesi. Un po' ripetitivo, ma merita di esser letto
-Il rosmarino non capisce l'inverno di Matteo Bussola
Una serie di racconti con protagoniste femminili, con un filo che le unisce più o meno evidente, più o meno forte. Decisamente la dimensione del racconto è più congeniale all'autore rispetto al romanzo. Una lettura davvero piacevole
-Centuria di Giorgio Manganelli
Cento racconti (più alcuni altri come appendice) molto surreali. C'è molta solitudine, c'è l'incapacità o difficoltà di amare, c'è la religione vista come prigione, c'è il tempo, c'è lo spazio.....purtroppo a me questo tipo di scrittura non è per nulla congeniale, quindi mi è piaciuto poco
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DICEMBRE
-La strada di Cormac McCarthy
Stupendo. In un mondo post apocalittico, cupo, distrutto, resta solo (forse) un filo di speranza legato all'amore e alla scintilla di umanità che qualcuno ha ancora. Imperdibile
-Elizabeth è scomparsa di Emma Healey
Carino: un cold case che si risolve nonostante la mente della protagonista stia scivolando nel buio dell'alzheimer. tenero e crudele insieme, ma da leggere
-Il catino di zinco di Margaret Mazzantini
La storia di una donna raccontata dalla nipote: cruda ed essenziale, ma molto vivida.
-Tre di Valerie Perrin
Una storia di amicizia nata tra bambini e proseguita tra alterne vicende fino all'età adulta. il migliore tra i libri si questa autrice, anche se resto dell'idea che con la metà delle pagine sarebbe un libro migliore. Tutto sommato una lettura piacevole
-Il mondo alla fine del mondo di Luis Sepùlveda
Una bellissima storia di amore per il mare, per la natura e per il Cile, un inno a chi cerca di salvare quello che resta del nostro mondo nonostante la crudeltà e insensatezza di chi depreda e uccide la natura
-Il pianista di Wladyslaw Szpilman
La storia del pianista ebreo sfuggito alla shoa, scritto subito dopo la fine della guerra e forse per questo sembra quasi freddo, distante: sicuramente Szpilman era ancora sotto shock. Una storia lontana dai campi di concentramento ma ugualmente terribile e anche la storia di Varsavia: agghiacciante. Da leggere assolutamente
-Metropoli d'Asia di Andrea Berrini
Libro molto interessante sulle grandi città dell'Asia in cui lo scrittore è stato e ha anche vissuto. Una visione da un punto di vista particolare, ma decisamente affascinante
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