sabato 20 agosto 2016

HELP! ho un adolescente di 56 anni!

L'adolescenza è una delle fasi inevitabili della vita, è fisiologico. Oggi pare sia un po' prolungata (a dir la verità anche anticipata), ma nel bene o nel male a partire dai 20 anni pian piano si esaurisce.
Per qual che ricordo, la mia è stata un mix di rispostacce ai gneitori, diari chilometrici e un numero (modesto) di cretinate e blande ribellioni.
Non so nulla di quella di mio marito, sia perchè l'ho conosciuto che aveva già 23 anni, sia perchè mia suocera ha fatto un solo, eloquente commento sull'argomento: "Parlano tutti di adolescenza, ma io ho avuto due figli e non so cosa significhi". O sono stati due esemplari da studiare o lei era un pochino distratta..
Sia quel che sia, arrivato a 56 anni, mio marito ha riscoperto l'adolescenza, che si è manifestata con una delle principali caratteristiche dell'adolescente di oggi: lo smartphone come appendice indispensabile alla vita.
L'infernale oggetto è arrivato nelle sue mani a causa mia: regalo di due Natali fa. Da buon adolescente, a tutt'oggi ha tra le mani il terzo telefono da allora: i primi due sono defunti causa schermo rotto (il secondo per essere stato lanciato in un momento di rabbia).
All'inizio era solo uno strumento come tanti, in fin dei conti c'era solo l'entusiasmo per la scoperta delle varie funzioni. Ma il vero salto di qualità, quello che ha prodotto la vera trasformazione (o involuzione) da adulto ad adolescente, è stata la scoperta di whatsapp.
Da allora è stato un crescendo, con tanto di minacce da parte mia per mantenere l'oggetto lontano da tavola o non usarlo in presenza di ospiti.
C'è anche stato un dramma (vero e proprio: stava per condurre me verso l'omicidio!) quando, in vacanza, inserendo nel telefono la scheda egiziana, whatsapp non funzionava (misteri della scienza: il mio non aveva problemi). Due giorni di imprecazioni, rabbia, agitazione: un leone in gabbia sarebbe stato più tranquillo!! Finalmente è riuscito a risistemare tutto e tornare "connesso al mondo"......e tutto è tornato tranquillo.
Il problema è che ora devo, quotidianamente, mettere in atto minacce tipo "se andiamo a cena da tizio o lasci a casa il cellulare o resto a casa io", oppure "se porti il telefono a tavola ti rovescio il piatto in testa" e via di questo passo. Non ho fatto così fatica con due figlie!
Quello che mi chiedo (con un po' di orrere) è se l'adolescenza ha un suo più o meno lungo decorso ma poi finisce, questa sorta di revival tardivo sarà uguale o no?
O forse è una crisi di pre-anzianità....
Insomma, l'unica cosa certa è che se si mette a cacciare i Pokemon chiedo il divorzio!!

3 commenti:

  1. Guarda che Francesco dice che ci vuole scienza, ci vuol costanza per invecchiare senza maturità. Quindi, se lo dice lui, noi ci impegniamo. Mica siamo fannulloni!

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