Sto leggendo (2016)

GENNAIO

-Il gioco di Ripper di Isabel Allende
Nonostante il giallo non sia il genere della Allende, riesce comunque a essere una buona lettura. Di sicuro non tra le migliori, ma decvisamente godibile

-Un giorno questo dolore ti sarà utile di Peter Cameron
Lettura scorrevole e piacevole. Il protagonista sembra l'incarnazione del momento: a volte superficiale, a volte profondo, a volte incapace di sentirsi a posto nel mondo.

-Proibito di Tabitha Suzuma
In parte molto bello e in parte poco convincente. I tormenti dei due protagonisti, la loro interiorità è veramente ben descritta, tutto il contorno mi pare un po' forzato ed esagerato. Comunque resta un libro da leggere.

-Avventure della ragazza cattiva di Mario Vargas LLosa
L'inizio è un po' noioso, poi migliora via via che procede. si sente il grande scrittore, anche se non mi ha "preso" fino in fondo. Piacevole lettura

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FEBBRAIO

-Flush. biografia di un cane di Virginia Woolf
Ci ho provato, ma non riesco a farmi piacere questa scrittrice. Però stavolta il libro è carino, diverso dagli altri e comunque con una vena sottile di pungente ironia appena nascosta. Mi è piaciuto abbastanza.

-A casa di Toni Morrisson
Un piccolo libro, ma decisamente intenso. Si intrecciano l'essere neri negli anni 50/60 negli USA e l'orrere della guerra (in questo caso Corea, ma è talmente uno sfondo che potrebbe essere qualunque luogo) . Consigliatissimo

-Storia del nuovo cognome di Elena Ferrante
Secondo capitolo della storia parellela di due amiche. Bello, ma il difetto è sempre quello: troppo prolisso. Per essere perfetto dovrebbe essere un po' più snello. Resta comunque una lettura piacevole

-I migliori racconti di Richard Matheson
Un capolavoro! Quasi tutti i racconti sono perfetti, una lettura strepitosa.

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MARZO

-Solo il vento mi piegherà di Wangari Maathai
Molto interessante, però sembra più un saggio che un'autobiografia. Diventa un po' pesante per il tipo di scrittura: purtroppo si nota la differenza tra scrivere un libro ed essere uno scrittore

-Il giardino di cemento di Ian McEwan
Non so ancora bene cosa dire: il finale non mi è piaciuto, quindi resto perplesso sull'intero libro. Non so se sia più tenero o più terrificante, o comunque un mix delle due cose.

-Bella famiglia! di Roddy Doyle
Per me, un autore che è una garanzia. E infatti anche in questo caso una lettura piacevolissima, uno stile scoppiettante, un libro che si legge "vedendolo" . il ritratto di un'Irlanda popolare, viva e vivace. Bellissimo.

-Lezioni di volo per principianti di Beth Hoffman
Un libro delizioso. In fin dei conti è una favola, con tanto di lieto fine: la vita non è così, ma il libro è scritto con garbo ed è piacevole ogni tanto leggere una storia lieve.

-Sunset Park di Paul Auster
Il sottotitolo potrebbe essere qualcosa del genere "non si fugge mai da se stessi". Bel libro, una storia raccontata anche dai diversi punti di vista dei personaggi che ne fanno parte e con un finale che induce al pessimismo.

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APRILE


-Le intermittenze della morte di José Saramago
Ironico, dissacrante, divertente....ma con un finale dolcissimo. Da leggere

-Il violinista delle danze scozzesi di Thomas Hardy
Due racconti, due storie di donne, figlie del loro tempo ma con qualcosa che cerca di proiettarle nel futuro che si avvicina.

-La bestia nella giungla di Henry James
Una bella lettura, anche se (immagino volutamente) il protagonista suscita rabbia per il suo ottuso egoismo.

-Il colore del tè di Hannah Tunnicliffe
Niente più che una favola a lieto fine. La vita non è così, i temi trattati restano sullo sfondo (e sono temi anche importanti) e alla fine resta solo una pausa di lettura leggera.

-Wok di Francesco Carofiglio
Un romanzo di formazione, bello anche se a volte i fatti sembrano un po' troppo forzati e diventano prevedibili.

-L'estranea di Patrick Mc Grath
La storia di un matrimonio narrata a due voci, storia che affonda le radici nel passato e nell'animo della donna. Bella lettura

-La casa del buio di S. King - P. Straub
Questa volta il Re mi ha un pochino deluso. A sua discolèa devo dire che ho commesso l'errore di non leggere prima il talismano, di cui questo è un seguito, quindi qualcosa sicuramente mi è sfuggito. Ma mi è piaciuto poco lo stile di scrittura, il modo in cui la vicenda è narrata. Non male, però: semplicemente ha scritto di meglio.

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MAGGIO

-Poesie d'amore di Nazim Hikmet
Attratta dalla prima, bellissima poesia, ho letto questa raccolta, che però mi è piaciuta poco. Probabilmente è un mio limite, ma non apprezzo le poesie politiche e trovo troppa politica in quelle d'amore. Alcune piccole parti valgono comunque molto

-Il cammino di Santiago di Paulo Coelho
Un libro irritante. Una storia reale piena di esoterismo, spiritualità e magia che più che realtà assomiglia ad un fantasy. I due protagonisti sono decisamente irritanti, forse perchè non sopporto chi crede di avere sempre in tasca la risposta giusta. Lettura inutile

-Sognando te di Lisa Kleypas
Un libro che non vale la carta su cui è scritto. Alla prima pagina è chiaro il finale, ma per arrivarci bisogna passare da 350 pagine improbabili, stupide e mal scritte. Una perdita di tempo

-Perchè sono vegetariano di Lev tolstoj
Una raccolta di scritti del grande autore e pensatore, tutti riguardanti la sua scelta vegetariana. Alcune parti sono di una modernità sorprendente. Interessante

-Storia di chi fugge e di chi resta di Elena Ferrante
Terzo libro della storia di un'amicizia. Ha sempre quel suo essere un po' lento e troppo prolisso, ma questa parte di storia mi sembra piuttosto intensa e, in un certo senso, sofferta.

-Se è una bambina di Beatrice Masini
Un dialogo impossibile tra una bimba che deve accettare la morte della mamma sotto un bombardamento e l'anima della mamma che vorrebbe restare a proteggerla e a vederla crescere . Emozionante e bellissimo.

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GIUGNO

-Va', metti una sentinella di Harper Lee
Mi aspettavo molto da questo libro, ed è stato appena un filo sotto le aspettative. Vent'anni dopo il buio oltre la siepe, ritroviamo Scout ormai adulta che deve affrontare se stessa e il mondo di una piccola cittadina del sud alle prese con le trasformazioni sociali degli anni 50

-Di uomini e bestie di Ana Paula Maia
Un libro duro e disperato: la sorte di animali e uomini addetti al mattatoio ha qualcosa in comune. Decisamente da leggere.

-L'invenzione delle ali di Sue Monk Kidd
La storia (vera ma romanzata) di un'abolizionista del sud, raccontata con il contraltare della vita di una schiava nera, dall'infanzia all'età adulta. Piacevole e interessante

-Il tempo di Blanca di Marcela Serrano
Una storia di donne: Blanca al centro, ma attorno a lei  ci sono altre storie. E la storia dolorosa del Cile con tutti i suoi strascichi nella vita delle persone. Intenso e molto bello

-Nessuno sa di noi di Simona Sparaco
Libro dolorosissimo e intenso, una lettura imperdibile

-Topi di Gordon Reece
Bel thriller, ben scritto e non banale. consigliatissimo

-Billy di Albert French
La scrittura scarna accentua la crudeltà della storia. Un miscuglio di razzismo e odio che porta solo ad atti sempre più tragici. Consigliatissimo

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LUGLIO

-Shantaram di David Gregory Roberts
Bello, ma molto presuntuoso. Un'autobiografia (parziale) che è un atto d'amore verso Bombay e un protagonista che non so se sia più ingenuo o più furbo. Una lettura piacevole, ma non il capolavoro di cui si parla

-Canada di Richard Ford
Un romanzo di formazione, o almeno così lo vedo. Come le vite e le azioni dei genitori influenzano le vite dei figli. Consigliato

-Storia della bambina perduta di Elena Ferrante
Quarto e ultimo libro della storia di Lila e Lenù. Sempre un po' troppo prolisso, ma questo e il primo sono i migliori. Una bella conclusione.

-Ho sposato una vegana di Fausto Brizzi
Librettino veloce, divertente e ironico. Scatena polemiche perchè ormai non si può uscire dalla massa senza essere giudicati, ma è davvero molto piacevole. E a me claudia è proprio simpatica con la sua "pazzia"!

-Il più e il meno di Erri De Luca
Una serie di ricordi, pensieri e riflessioni. Mi piace la scrittura, ma il libro in sè non mi ha convinta fino in fondo

-Buongiorno e ben arrivati di Federico Semerano
Un librettino senza pretese, scritto così e così, da prendere come se fosse il post di un blog. non è letteratura, ma contiene un po' di piccoli aneddoti sulla razza umana in vacanza: eco perchè gli alieni se ne stanno lontani!

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AGOSTO

-La metà oscura di Stephen King
Un bel libro (anche se non tra i migliori del Re). si è indotti a chiedersi dove sia, se c'è, la nostra metà oscura e cosa sarebbe capace di fare....

L'arpa d'erba di Truman Capote
Un piccolo capolavoro, molto delicato e poetico

-Carol di Patricia Highsmith
Una bella storia, un argomento "difficile" (soprattutto  quando è stato scritto) ma trattato molto bene. Bel finale.

-Ebano di Ryszard Kapuscinski
Un ritratto dell'Africa dagli anni 60 agli anni 90, tratteggiato da un giornalista polacco. Un po' discontinuo ma decisamente interessante.

-Una mano piena di nuvole di Jenny Wingfield
Libro carino, ma i buoni sono troppo buoni, i cattivi troppo cattivi e certe situazioni un po' tirate per i capelli. Tutto sommato si legge e la storia non è male

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SETTEMBRE

-Il club degli incorreggibili ottimisti di Jean-Michel Guenassia
Parigi, tra la fine degli anni 50 e l'inizio dei '60, la guerra d'algeria a fare da sfondo. Le vicende di un ragazzino si incrociano con le storie di esuli dai paesi dell'est. Bello e consigliato

-Come vivere con un gatto arrivista di Eric Gurney
Illustrazioni carine ma il testo non è assolutamente all'altezza. Vale solo per essere sfogliato

-Beautiful you di Chuck Palahniuk
Eccessivo come al solito, al limite del volgare, ma un bel libro. Il potere, qualunque sia il fine per cui lo si ottiene, degenera.

-La ragazza del treno di Paula Hawkins
Un bel giallo, raccontato da tre donne e vissuto da quelle tre donne. Decisamente consigliato

-Di fantasmi, di fughe e di ragazze di Stefania Visentini
Quello che io definisco libro da spiaggia. Carino, leggero, senza pretese.

-L'amore costa caro di Quintin Contreras
Uno stano libro che più che altro sembra un gioco condotto dall'autore. Una palese manovra da burattinaio sui personaggi. Carino

-I peccati di Peyton Place di Grace Metalious
L'America di provincia tra gli anni '30 e '50, con i suoi "peccati" e il suo stile di vita. Una bella lettura

-Il sole malato di Enzo Biagi
Un libro datato, ma comunque molto interessante. La percezione dell'AIDS negli anni '80, le storie delle persone e degli studi, il pensiero comune.

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OTTOBRE

-La settima onda di Daniel Glattauer
Prosegue la storia epistolare moderna di Emmi e Leo iniziata con Le ho mai parlato del vento del nord. Mi lascia poco convinta il finale, ma tutto sommato lo preferisco al primo.

-Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve di Jonas Jonasson
Humor e ironia e uno sguardo sarcastico sulla storia moderna dalla prima guerra mondiale o ai giorni nostri. Divertente  e piacevolissimo.

-Nessuno esca piangendo di Marta Verna
Una storia dolorosa, che scava in profondità. A mio avviso però le storie di bambini inframezzate al racconto sembrano cercare più la commozione del lettore che non dare un senso alla vicenda.

-La figlia sbagliata di Jeffery Deaver
Un bel giallo con una buona componente psicologica, ma l'autore sa fare di meglio. Piacevole, ma non eccelso.

-Atti osceni in luogo privato di Marco Missiroli
Una sorta di educazione sentimentale che è più difficile di quella sessuale. Consigliato

-Ragazze di campagna di Edna O'Brien
La vita di una ragazza irlandese di campagna e il suo incontro con la città (Dublino), la famiglia e i suoi problemi, il rapporto con l'amica "cattiva"... Decisamente una bella lettura

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NOVEMBRE

-Canone inverso di Paolo Maurinsig
Una storia che racconta una storia, uno stile di scrittura che mi ricorda il passato (e mi piace molto) e un finale sorprendente. Bellissimo

-Belgravia di Julian Fellowes
Un romanzo piacevole e ben scritto. Un po' prevedibile, piutosto leggero ma nel complesso una lettura positiva

-Sete d'Africa di Claudia Perugini
Il resoconto di un "viaggio impossibile" in bicicletta in Africa (Mali e Burkina Fasu): le emozioni e la fatica, l'adrenalina e la meraviglia, la scoperta di un mondo difficile, duro e affascinanante.

-Vendetta! di Marie Corelli
Nonostante a volte sia un po' noioso e pedante e soprattutto insista troppo sulla misoginia  (forse perchè l'autrice è una donna ma l'io narrante è un uomo) non è male.

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DICEMBRE

-Diario assolutamente sincero di un indiano part-time di Sherman Alexie
A me piacciono molto i libri scritti come se un ragazzino parlasse, e questo appartiene al genere. La storia di un quattordicenne indiano che non vuole permettere alla riserva (e ai pregiudizi) di fare di lui l'ennesimo disadattato, ma combatte per un suo posto nel mondo. Bello, sia per ragazzi che per adulti

-In riva al mare di Veronique Olmi
Più che un romanzo, un racconto lungo. L'angoscia di una madre che non riesce ad essere quella che vorrebbe, che non sa come dare amore ai propri figli se non in un modo doloroso e distorto. Durissimo, triste , pieno di dolore ma a suo modo anche di poesia. Bellissimo e consigliatissimo

-Salam, maman di Hamid Ziarati
Un ragazzino iraniano tra i tempi dello sha e la rivoluzione khomeinista: la sua vita in famiglia e l'irrompere della politica, le speranze e la repressione, chi trova il modo di allontanarsi e chi combatte.... Bello

-Scarafaggi di Jo Nesbo
Un bel giallo che mette l'autore tra i miei giallisti top. Ben scritto, avvincente e sono dovuta arrivare abbastanza vicina alla fine per indovinare il colpevole, cosa che per me da valore al libro.

-L'inglese che salì la collina e scese da una montagna di Christopher Monger
Divertente, leggero ma non banale, una lettura piacevolissima. Consigliato, soprattutto per chi ha visitato il Galles.

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